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Giosetta Fioroni: Opere in Vendita da Deodato Arte - Nata a Roma, Giosetta Fioroni inizia sin da piccola a lavorare nel mondo dell’arte. Ad appena 24 anni espone alla Biennale di Venezia e da quel momento in avanti partecipa a numerose mostre, sia in Italia che all’estero.
Le sue opere più apprezzate sono caratterizzate da immagini argentate, realizzate nell'arco di tempo tra gli anni '60 e gli anni '70.
IVA Inclusa
IVA Margine
100 cm x 70 cm
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Giosetta Fioroni nasce a Roma nel 1932. Figlia d’arte - il padre era infatti un noto scultore e la madre un'affermata pittrice - Fioroni si avvicina al mondo dell’arte fin dalla tenera età.
Ammessa all’Accademia di Belle Arti di Roma, comincia ad esporre alla Quadriennale del 1955 e l’anno successivo alla Biennale di Venezia. Da quel momento in poi seguono innumerevoli mostre, sia personali sia collettive, in Italia e all'estero.
Durante questi anni formativi, l’artista prende parte alla Scuola di Piazza del Popolo e dunque conoscendo artisti del calibro di Tano Festa, Mario Schifano, Jannis Kounellis e Mimmo Rotella.
Tornata da un periodo a Parigi fra il 1958 e il 1962, Fioroni lavora sul ciclo degli Argenti, ovvero opere in cui proietta fotografie sulle tele tracciando il contorno dei suoi soggetti - specialmente femminili - con colori realizzati con smalti e vernici industriali all’alluminio.
Ed è proprio in questi anni che la carriera artistica di Fioroni comincia a prendere forma: negli anni ’60, infatti, frequenta artisti come Willem De Kooning, Robert Rauschenberg e Cy Twombly.
Nel 1968, realizza la performance “La Spia Ottica”, che inaugura la rassegna “Il Teatro delle Mostre” alla Galleria Tartaruga di Roma.
L'anno successivo Fioroni Giosetta realizza, invece, il primo Teatrino, un “giocattolo per adulti” in legno dipinto provvisto di una lente, attraverso la quale è possibile guardare un insieme di oggetti in miniatura.
Dopo essersi trasferita in Veneto negli anni ‘70 insieme allo scrittore e compagno Goffredo Parise, si avvicina a nuovi progetti artistici, dedicandosi alla dimensione fiabesca, magica e fantastica. L’interesse verso al mondo delle leggende e degli spiriti dà modo all’artista di aprire al mondo la sua memoria personale ed anche quella collettiva: da questa esperienza nasce una serie di opere dedicate alle fiabe e alla riscoperta dell'infanzia.
“In tutto il mio lavoro c’è una specie di matrice comune che è l’infanzia, un’infanzia particolare, vissuta fra elementi molto legati alla visonarietà. Tutto questo ha avuto un ruolo importante nella scelta di certe cose, di certe inquadrature, perfino di certi modi di immaginare lo spazio. uno spazio sempre così lontano, come accade su un palcoscenico”
Nel corso degli anni '80 Fioroni Giosetta prosegue, così, la sua collaborazione con scrittori e poeti, tra i quali proprio Parise, ma anche Ceronetti, Abrasino, Zanzotto e Garboli, realizzando opere su carta, libri e grafiche.
Nello stesso periodo, produce il ciclo pittorico Il Vero e una serie di pastelli ed oli dedicati a Tiepolo.
Nel 1990 l'Istituto Nazionale per la Grafica di Roma organizza un'antologica con tutti i suoi lavori su carta e dal 1993. Prosegue dunque con la pittura e si dedica al contempo alla ceramica, realizzando importanti cicli scultorei.
Nel 1993 partecipa alla Biennale di Venezia con una personale.
Attraverso l’accostamento di segni, simboli, oggetti comuni e scritte, ogni opera d’arte di Giosetta Fioroni indaga sentimenti e legami che accomunano gli uomini. Le sue opere rielaborano in stile Pop memorie personali e collettive, in un dialogo dinamico con l’immaginazione dell’artista.
Fioroni ritratta una memoria non nostalgica ma piena di sentimento che intende portare omaggio al passato, senza perdere la vitalità caratteristica di tutta la Pop Art. L’artista riporta nei suoi soggetti un’emozione umana energica e vitale, in grado di rinnovarsi rielaborando il passato in chiave Pop.
Negli anni d’oro della sua produzione (anni ‘60 e ‘70), Fioroni Giosetta realizza i cosiddetti “Argenti”, ovvero opere con materiali diversi dai soliti utilizzi - smalti e vernici all’alluminio. In un mondo Pop fatto di colore, Fioroni reperisce un non colore, riportando l’attenzione sul soggetto.
Definite anche “diapositive di sentimenti” dal compagno Parise, Fioroni attua con questa serie di opere una sorta di stratificazione emotiva declinata attraverso un linguaggio artistico fatto di rimembranze personali e le mutazioni culturali ed estetiche della sua epoca.
L’uso dello smalto di effetto argentato richiama inoltre la pellicola cinematografica, distanziando così le opere dal passano e avvicinandosi di conseguenza a linguaggi più d’avanguardia.
Per chi fosse interessato a Giosetta Fioroni quotazioni e opere in vendita, Deodato Arte offre una selezione di opere dell’artista in vendita online e trasparenza nelle quotazioni.
Se sei interessato a conoscere di più su Fioroni Giosetta prezzi e quotazioni, la Galleria d'Arte Contemporanea Deodato Arte potrà fornirti tutte le informazioni. Non esistare a contattarci mandando una e-mail all’indirizzo [email protected].