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Il caldo estivo mette a dura prova i tuoi piani? Il ricco programma di mostre, in Italia e all’estero, può essere la soluzione per scoprire nuove opere d’arte e scappare dal caldo. Corona la tua vacanza o concediti un weekend fuori porta all’insegna dell’arte.
Estate 2022: le mostre da non perdere
Tra artisti contemporanei e grandi maestri, ecco un elenco delle mostre da non perdere nell’estate 2022!
- Banksy: Genius or Vandal?
- Play - Videogame Arte e Oltre
- The Red Studio
- Picasso Ingres: Face to Face
- Alex Katz. La Vita dolce
Banksy: Genius or Vandal?
Centro de Congressos da Alfândega do Porto, Portogallo. Fino al 20 Settembre 2022
Un'importante esposizione in Portogallo dedicata all’iconico artista britannico Banksy. La mostra Banksy: Genius or Vandal? vuole far entrare lo spettatore nel mondo controverso e nell’universo artistico di Banksy grazie alle oltre 70 opere: da opere originali provenienti da collezioni private, a sculture, un'installazione multimediale, e ancora foto e video che svelano dettagli sul misterioso artista britannico.
La mostra è divisa in sezioni con le tematiche più iconiche della produzione artistica di Banksy, tra cui la guerra, la Brexit, il consumismo e la polizia.
Play - Videogame Arte e Oltre
Reggia di Venaria, Italia. Fino al 15 Gennaio 2023
Per la prima volta al mondo, alla Venaria Reale, si potrà ammirare una mostra unica che unisce il mondo degli artisti classici con i videogiochi. La mostra vuole mostrare agli spettatori le influenze dei grandi maestri del passato, come De Chirico, Hokusai, Calder, Dorè, Savinio, Piranesi, Kandinsky, Warhol sulle estetiche dei videogiochi. Una grande mostra che indaga i videogiochi come “decima forma d’arte” avrà luogo lungo le dodici sale del percorso espositivo delle Sale delle Arti, dove le tele digitali dei grandi maestri dei videogiochi entrano in dialogo con celebri capolavori del passato e del presente invitandoci a riflettere sulle nuove estetiche.
La convergenza tra immagine statica, immagine in movimento e immagine interattiva è al centro dello spazio PlayArt che porta il visitatore a relazionarsi con artisti viventi come Bill Viola, Banksy, Invaders, Cao Fai, Jago, Tabor Robak, il collettivo AES+F, Federico Clapis, che hanno attinto al linguaggio del (video)gioco per dar vita ad alcune delle loro opere materiche e digitali.
La mostra Play - Videogame Arte e Oltre riconosce il profondo impatto nella società contemporanea di un comparto creativo ancora spesso percepito come un mondo di evasione ludica e mero passatempo.
I videogiochi rappresentano un avamposto creativo dove nascono idee e visioni, in cui architettura, pittura, scultura, musica, arti performative, poesia, cinema, fumetto convivono dando vita a stratificati mondi collettivi.
Matisse The Red Studio
Moma, New York. Fino al 10 Settembre 2022
Per molti anni dopo la sua creazione, The Red Studio (L’atelier rosso) di Henri Matisse è stato accolto con sconcerto o indifferenza, mentre oggi è conosciuto come una delle opere fondamentali dell'arte moderna e una pietra miliare nella tradizione secolare della pittura di studio.
L’opera The Red Studio, opera cardine della mostra, raffigura lo spazio di lavoro dell'artista nel sobborgo parigino di Issy-les-Moulineaux. Insieme alla tela saranno riuniti i sei dipinti, le tre sculture e la ceramica superstiti di Matisse raffigurati sulla sua tela. Per la prima volta da quando si trovavano insieme nello studio di Matisse al momento della realizzazione di The Red Studio saranno riuniti questi oggetti e si avrà la possibilità di vedere insieme dipinti rivoluzionari come Le Luxe II, dipinti meno conosciuti come Corsica e The Old Mill, fino a oggetti che sono stati riscoperti solo di recente.
Dipinti e disegni strettamente legati a The Red Studio contribuiranno a illuminare la storia del quadro: il suo rifiuto da parte del mecenate che lo aveva commissionato, i suoi viaggi internazionali e l'acquisizione da parte del MoMA.
Una ricca selezione di materiali d'archivio, tra cui fotografie e lettere, rivelerà nuove informazioni sul soggetto e sulla storia del dipinto. La mostra esplorerà anche la natura radicale della sua superficie quasi interamente rossa e presenterà recenti scoperte sul processo di realizzazione.
Picasso Ingres: Face to Face
National Gallery, Londra. Fino al 9 Ottobre 2022
La mostra Picasso Ingres: Face to Face è un'occasione unica per vedere per la prima volta l’opera di Pablo Picasso, Donna con libro di fianco all’opera che ispirò l’artista, ovvero Madame Moitessier di Jean-Auguste-Dominique Ingres.
Realizzati a quasi un secolo di distanza, i due ritratti tracceranno un filo continuo tra lo sviluppo artistico del XIX e del XX secolo.
Picasso vide per la prima volta l’opera enigmatica di Ingres a una mostra a Parigi nel 1921. Stregato e affascinato dall’opera enigmatica, nel decennio successivo fece ripetutamente riferimento a Ingres nella sua arte e dipinse così Donna con libro.
“Gli artisti minori prendono in prestito, i grandi artisti rubano”. - Pablo Picasso
Sebbene lo stile dei due dipinti sia completamente diverso, il dialogo che scaturisce dall’accostamento delle due opere è assolutamente unico. Da una parte abbiamo il ritratto di Ingres, il quale immerso nella tradizione accademica ritrae la bella e ricca Madame Moitessier come modello di rappresentazione dell'ideale classico. Dall’altro lato, Picasso decide di ritrarre l’allora amante Marie-Thérèse Walter intenta ad imitare la posa distinta di Madame Moitessier.
L’astrattismo di Picasso dona sensualità e riservatezza al dipinto all’interno del quale colpisce l’erotismo latente. Questo aspetto va a contrapporsi con l’immagine di rispettabile borghese di Ingres, in cui Madame Moitessier indossa gioielli e abiti raffinati e osserva maestosamente lo spettatore incarnando alla perfezione il lusso e lo stile del Secondo Impero.
Alex Katz. La vita dolce
Mart Rovereto, Italia. Fino al 18 Settembre 2022
La Vita dolce è la mostra che il Mart dedica al maestro della pittura contemporanea Alex Katz.
A oltre vent’anni di distanza dall’ultima mostra italiana, il Mart presenta in un unico allestimento e per la prima volta un’ampia selezione delle opere esposte in Italia a partire dagli anni Novanta. Oltre 40 grandi tele costituiscono un percorso a colori nel quale sono rappresentati i due grandi generi esplorati dall’artista: i ritratti e i paesaggi.
"L’ostinata volontà di rappresentare, senza inquietudine e turbamenti, un’età dell’oro, un tempo perfetto in cui tutto è fermo, in una eterna primavera, in una giovinezza senza fine. Tutto è immobile in Katz, le persone e la natura. Le donne sono eternamente giovani, la vita è sempre felice, gli animi sono imperturbabili. Katz è il pittore della atarassia." - Vittorio Sgarbi
Katz rielabora i riferimenti della cultura di massa, della società americana, della televisione, della pubblicità e, nei primi piani e nelle inquadrature, del cinema. Nello stesso tempo, si appropria dei principi minimalisti spogliandoli dalle durezze ideologiche e soffermandosi sui caratteri più squisitamente formali che definiscono il gusto collettivo.
Distante dagli “intellettualismi”, descrive la vita per quella che è, alla ricerca della bellezza e dell’armonia. Nelle sue tele le atmosfere sono sospese, serene, oltre il tempo frenetico del lavoro e delle preoccupazioni. Nelle case, nelle gite al mare, nella quotidianità, nei ritratti e nei paesaggi Katz raffigura solo ciò che conosce: la sua New York e l’amato Maine, dove trascorre lunghi periodi, le persone più care, parenti e amici, e infinite volte la moglie Ada, vera e prima musa, protagonista di oltre 200 opere.
Banksy. L’artista del presente
Mart Rovereto, Italia. Fino all’ 11 Settembre 2022
Per la prima volta a Trento l’attesa mostra del misterioso artista britannico Banksy, vero e proprio culto per più di una generazione.
L’esposizione propone un Banksy rigorosamente non commerciale, trattandolo per la prima volta come se fosse uno dei grandi artisti classici. In mostra le opere più famose ed enigmatiche, immagini e forme di inaudita potenza etica, evocativa e tematica, una selezione delle serigrafie diventate un must-have tra i collezionisti internazionali, veri e propri oggetti devozionali che delineano i protagonisti dell’immaginario banksiano. Sono queste le immagini che hanno decretato il successo planetario di un artista tra i più complessi, geniali e intuitivi del nostro secolo.
"Banksy. L’artista del presente è una mostra che racconta il senso dell’insorgenza artistica degli anni 2000 di cui l’anonimo artista di Bristol è il massimo esponente mondiale. Approfondendo la riflessione sull’arte urbana di Banksy attraverso una prospettiva accademica, la mostra apre sull’artista una visuale inedita. Noi ci occupiamo di questo artista con lo stesso metodo che usiamo per i grandi del Rinascimento. Con noi, anche Banksy diventa un “classico”, studiato e proposto con rigore e qualità". - Presidente di MetaMorfosi Pietro Folena
