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La Galleria Deodato Arte è lieta di annunciare la sua partecipazione a AAF Brussels.
Potrai trovarci allo stand D1, con una vasta selezione di opere di Manuela Manes, Takashi Murakami, Mr. Brainwash, Arnaud Nazare-Aga, Daniele Fortuna, Marco Lodola e Miaz Brothers.
QUANDO
Dal 7 al 11 Febbraio, 2024
Mercoledì, 7 Febbraio
Vernissage, dalle 17.00 alle 22.00
Giovedì, 8 Febbraio
Dalle 12.00 alle 22.00
Venerdì, 9 Febbraio
Dalle 14.00 alle 22.00
Sabato, 10 Febbraio
Dalle 11.00 alle 19.00
Domenica, 11 Febbraio
Dalle 11.00 alle 18.00
DOVE
Avenue du Port 86C, 1000 Brussels, Belgium
AAF Brussels - La Fiera
AFF Brussels, lanciata nel 1999, è diventata una piattaforma globale, rendendo l'arte accessibile a livello mondiale. Con fiere in 10 città e altre in arrivo nel 2024, attrae quasi 220.000 appassionati d'arte ogni anno.
Presentando opere d'arte accessibili, le fiere offrono una gamma diversificata di opere di artisti affermati ed emergenti. Oltre all'arte, gli eventi includono attività come performance artistiche, conferenze, laboratori e musica dal vivo, creando uno spazio vibrante per l'esplorazione creativa.
Oltre 3,3 milioni di persone hanno partecipato, portando a casa 600.000 opere d'arte fin dalla sua inaugurazione.
Deodato Arte al AAF Brussels
Deodato Arte vanta una ricca storia di partecipazione attiva a fiere d'arte nazionali e internazionali, presentando una rosa di artisti rinomati ed emergenti della Pop e Street Art.
Scopri alcuni degli artisti esposti negli stand Deodato Arte al AAF Brussels!
Manuela Manes
Manuela Manes, artista italiana residente a Milano. La sua pittura, espressione della sua soggettività e memoria, si distingue per la varietà di soggetti astratti e concettuali.
Ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive, con particolare attenzione presso la galleria Deodato Arte, dove ha affrontato il tema del Mediterraneo e delle sue sfumature.
Il suo stile unico e personale si caratterizza per l'utilizzo di olio, acrilico, sabbie, carte e smalti. Manuela Manes si presenta come un'artista in continua evoluzione, costantemente alla ricerca di nuove forme e colori per narrare la propria anima.
Sunset Elixir, Manuela Manes, Tecnica Mista, Tela, 100x80 cmcm
Sunset Elixir di Manuela Manes è un'opera del 2015, realizzata con una tecnica mista che fonde abilmente sabbie e smalti al colore, conferendo alla pittura una densità materica e una vibrante ricchezza.
Lo sfondo sfumato tra rosso e rosa fornisce uno scenario ideale per le strisce orizzontali di colore beige e azzurro, che non solo introducono dinamismo visivo ma scandiscono il ritmo della composizione, creando un'armonia caleidoscopica.
Quest'opera intima e personale riflette la spontaneità di Manuela Manes, trasmettendo un'emozione diretta all'animo dello spettatore e rivelando la maestria dell'artista nel combinare tecniche e colori raffinati per esprimere la sua visione unica.
Scopri tutte le opere di Manuela Manes!
Takashi Murakami
Takashi Murakami è un rinomato artista giapponese noto per la sua straordinaria fusione di stili, unendo l'arte tradizionale nipponica con la cultura pop occidentale attraverso la sua distintiva tecnica superflat.
La sua poliedrica carriera abbraccia pittura, scultura, moda, animazione e merchandising, attraverso cui ha trasformato il panorama artistico contemporaneo.
Non solo ha prodotto opere d'arte iconiche, ma ha anche collaborato con prestigiosi brand internazionali, come Louis Vuitton, e artisti di fama mondiale, tra cui Kanye West.
Oltre al suo impegno artistico, Murakami ha fondato la Kaikai Kiki, una società e galleria dedicata al sostegno degli artisti emergenti giapponesi, contribuendo a plasmare il futuro dell'arte nel suo paese. La sua influenza nell'ambito della cultura giapponese contemporanea è ampiamente riconosciuta, posizionandolo come uno dei rappresentanti più influenti di questa scena artistica vibrante e in continua evoluzione.
Silver Kansei è una litografia offset su carta creata nel 2020 da Takashi Murakami. Appartenente a una serie di edizioni limitate di 300 copie, ciascuna firmata e numerata personalmente dall'artista, l'opera si distingue per il suo paesaggio fantastico, ricco di elementi tradizionali dell'arte giapponese, tra cui fiori di ciliegio, onde e montagne.
Al centro, le iconiche margherite colorate, simbolo ricorrente nell'arte di Murakami, prendono vita, esprimendo una gamma di emozioni. Il contrasto tra lo sfondo grigio e argento e i vivaci colori delle margherite crea un suggestivo effetto di profondità e movimento, riflettendo lo stile superflat distintivo di Murakami.
Quest'opera rappresenta magistralmente la fusione tra l'arte pop occidentale e la cultura giapponese, contribuendo a definire il linguaggio visivo innovativo e originale di Murakami.
Scopri tutte le opere dI Takashi Murakami!
Mr. Brainwash
Mr. Brainwash, pseudonimo di Thierry Guetta, un originario artista francese trapiantato a Los Angeles, emerge come una figura unica nel panorama artistico contemporaneo. Celebre per la sua abilità nel mescolare immagini della cultura pop, della storia dell'arte e dei media, le sue opere sono intrise di slogan positivi come "Life Is Beautiful" e "Never Give Up".
La sua influenza nell'arte non si limita solo alla sua produzione individuale, ma si estende attraverso collaborazioni con figure di spicco come Madonna, Michael Jackson e l'enigmatico Banksy, di cui è stato protagonista nel documentario "Exit Through the Gift Shop".
L'artista sfida audacemente le convenzioni e le aspettative dell'arte contemporanea, contribuendo a ridefinire i confini dell'espressione artistica e a generare discussioni sulla sua natura e significato. La sua abilità nell'unire influenze culturali e visive diverse, insieme alla sua presenza distintiva nel panorama artistico, rende Mr. Brainwash una figura straordinaria che continua a plasmare il dialogo artistico globale.
Alley Dogs di Mr. Brainwash è una serigrafia su carta, edizione limitata a 25 esemplari. La composizione in bianco e nero cattura l'attenzione grazie alla presenza singolare di un cane stilizzato e vivacemente colorato al centro, ispirato alle linee luminose e brillanti di Keith Haring.
Gli altri cani nella scena, dalle forme più realistiche, osservano con curiosità il cane di Haring, dando le spalle allo spettatore e contribuendo a creare un dialogo silenzioso e intrigante. L'opera si distingue per il suo contesto monocromatico circostante, che accentua l'originalità della scena, mentre gli occhi penetranti degli altri cani aggiungono un elemento di mistero e coinvolgimento alla narrazione.
