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I film sull’arte, sugli artisti e sul mercato dell’arte sono sempre più in crescita, scoprire e conoscere meglio il mondo dell’arte e i suoi protagonisti non è mai stato così semplice e affascinante.
Da produzioni di Hollywood degli anni ‘90 a produzioni più recenti, i docu-film sugli artisti più amati e più importanti della scena dell’arte continuano a conquistare il pubblico.
SCOPRI 5 ART MOVIES SUGLI ARTISTI PIÙ AMATI
Sei un art lover e vuoi conoscere meglio la vita dei protagonisti dell’arte contemporanea? Ecco la lista di 5 film sull’arte che non puoi non vedere!
Surviving Picasso
Non c'è bisogno di spiegare chi sia Pablo Ruiz Picasso, tuttavia nel film del 1996 diretto da James Ivory viene fatta luce su un aspetto - forse - meno noto su Pablo Picasso, ovvero che fosse un rubacuori e dongiovanni e una persona difficile con cui confrontarsi. Il termine "Surviving" del titolo del film fa riferimento proprio a questo lato del carattere dell’artista.
Picasso viene interpretato da un magistrale Anthony Hopkins mentre a vestire i panni dell’amata Francoise Gilot c’è Natascha McElhone. Francoise Gilot fa da narratrice alla storia, ma numerose sono le donne conquistate e presentate nel film come Dora Maar, Marie Thérèse Walter, Ol'ga Chochlova e Jacqueline Roque.
Il film è basato sui libri Picasso: Creator and Destroyer di Arianna Stassinopoulos Huffington e Vivre avec Picasso della stessa Françoise Gilot.
La trama del film ha inizio con l’incontro tra Pablo Picasso e Françoise Gilot verso gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale quando l’artista vive nel suo attico e studio di Parigi, all’epoca sotto occupazione tedesca, e frequenta Dora Maar, fotografa e pittrice francese, che fu amante e musa di Picasso ritratta più volte nelle sue opere. La storia prosegue con la nascita della relazione con Gilot parallela a quella con Dora Maar, con la quale poi si separerà.
Nel secondo dopoguerra Picasso e Gilot si trasferirono in una casa in campagna dove si sposano e iniziano a costruire una famiglia, avendo assieme il loro primo figlio Claude, e successivamente Paloma. Nonostante Picasso sembri perso per Gilot, i tradimenti e la vita all’eccesso dell’artista portano la storia d’amore alla fine nel 1954, anno in cui Françoise Gilot prese la decisione di andarsene insieme ai due figli e lasciare Picasso. Per questo passerà alla storia anche come l’unica donna “sopravvissuta” all’amore perverso dell’artista.
Nel film numerosi sono i flashback in cui mostrano Picasso alle prese con la creazione delle sue opere più famose ed importanti come Guernica.
Volevo Nascondermi
Diretto da Giorgio Diritti, Volevo Nascondermi è un film del 2020 che racconta la vita di Antonio Ligabue, noto artista italiano tra i più importanti del XX secolo, interpretato da Elio Germano
La pellicola racconta la storia del pittore con numerosi flashback che descrivono l’infanzia del pittore e le sue origini svizzero-italiane oltre che ai suoi ricoveri in manicomio dovuti a diversi episodi della sua infanzia come l’espulsione dalla scuola e l’aggressione nei confronti della madre adottiva. La storia racconta anche dei disturbi psicofisici dell’artista e della sua malattia, il rachitismo.
Ligabue viene poi scoperto dal critico Mazzacurati che lo incoraggia a continuare a lavorare sulle sue opere fino ad arrivare a farsi apprezzare dalla critica e dagli accademici, i quali definiranno le sue opere naif.
Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità
Diretto da Julian Schnabel, Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità è un film del 2018 con protagonisti Willem Dafoe - candidato agli Oscar - , Oscar Isaac e Mads Mikkelsen.
Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità è un film triste su uno degli artisti più tormentati della storia dell’arte, ovvero Vincent van Gogh. Il film ci offre uno sguardo su un artista depresso e maltrattato e racconta gli ultimi e tormentati anni di Vincent Van Gogh, dalla burrascosa amicizia con Paul Gauguin, fino al colpo di pistola che lo uccise a soli 37 anni.
Il film comincia con un autoesilio imposto dall’artista, che, dopo l’esperienza parigina, decide di trasferirsi ad Arles dove però l’accoglienza nei suoi confronti è molto ostile. La permanenza nel paese è alternata dai continui ricoveri dell’artista; è in questi momenti che Van Gogh tiene la corrispondenza con il fratello minore Theo, unica persona che lo capisce e crede nelle sue doti. Theo gli propone di farsi spedire i dipinti a Parigi per poterli vendere, ma anche in questo modo i suoi dipinti non vengono apprezzati dal pubblico. Successivamente, Van Gogh è raggiunto ad Arles dal pittore Gauguin, il quale inizialmente è amico e sostenitore dell’artista ma con il quale avrà poi numerosi contrasti.
Il film termina esplorando la crisi emotiva dell’artista, che lo porta a tagliarsi un orecchio, e successivamente con la sua morte.
“Volevo tanto condividere quello che vedo. Ora penso solo al mio rapporto con l'eternità.” - Vincent Van Gogh
Big Eyes
Film sorprendente del 2014, Big Eyes racconta la vita dell'artista Margaret Keane e la sua lotta per prendere posto all’interno del mondo dell’arte. Margaret Keane, interpretata da Amy Adams, viene presentata come un'artista piena di insicurezze e nessuna idea di come promuovere i suoi incredibili dipinti con personaggi dagli occhi enormi.
Se siete alla ricerca di un film femminista con un grande cast e un regista straordinario questo è il vostro prossimo film da vedere!
Il regista Tim Burton, la vincitrice del Golden Globe Amy Adams e Christoph Waltz, nei panni del marito plagiatore Walter Keane raccontano la storia incredibile di Margaret Keane e della sua lotta.
Il film inizia con la talentuosa artista che si sposa per la seconda volta con il cattivo della storia, Walter Keane che si rivela essere un plagiatore e che si prenderà per anni tutto il merito dei quadri con soggetti dagli occhi grandi, dipinti in realtà da Margaret. Per anni, infatti, venne ritenuto il vero autore delle opere della moglie che rivoluzionarono l'arte americana dell’epoca.
Walter vende quadri e inizia, così, a vendere i dipinti della moglie firmandoli con il proprio nome. Tuttavia, con il passare del tempo e dopo la loro terribile rottura, Margaret trova finalmente la forza di protestare ad alta voce per ottenere i suoi diritti.
Frida
Film del 2002, Frida è un film biografico diretto da Julie Taymor e incentrato sulla vita privata della grande pittrice messicana Frida Kahlo. La pellicola è un adattamento cinematografico del libro biografico Frida. Una biografia di Frida Kahlo di Hayden Herrera.
A vestire i panni dell’artista messicana è Salma Hayek affiancata da Alfred Molina, che interpreta Diego Rivera.
Frida Kahlo e Diego Rivera sono due nomi importanti per la cultura messicana e per il mondo dell’arte. Con personalità e stili artistici straordinari, questa biografia cinematografica è un ottimo modo per approfondire le vite di questi due importanti artisti.
Il film narra la storia d’amore profonda e tormentata dei due protagonisti, dai continui tradimenti di lui al divorzio per finire ancora con un successivo e secondo matrimonio. La pellicola racconta anche l’ascesa artistica di Frida Kahlo e dei suoi periodi più bui, dove solitudine e depressione fanno da protagoniste nella vita della pittrice.
“Spero che l'uscita sia gioiosa, e spero di non tornare mai più.” - Frida Kahlo
