Deodato Arte x Campari Soda insieme per una collaborazione dal design unico in occasione del FuoriSalone 2021. Campari Group ha presentato DUO, uno sgabello dal design unico ed esclusivo che richiama l’iconica silhouette della bottiglietta di Campari Soda. Disegnata nel 1932 dal futurista Fortunato Depero, la bottiglietta riprende la forma di un calice rovesciato.
Lo sgabello DUO rielabora #senzaetichette e “per essere condiviso” l’oggetto simbolo di unione e convivialità nato nei bar. Grazie al suo essere condivisibile, DUO si presta a dividersi in due metà identiche proprio per poter condividere insieme, nell’ora dell’aperitivo, l’conica bevanda Campari Soda.
L'opera fa parte del secondo capitolo di Design Connection, progetto nato per reinterpretare l'iconica bottiglietta di Campari Soda in nuove forme e oggetti di design. Quest’anno il progetto ha visto la collaborazione con l’artista e designer Marco Oggian, già autore della prima opera NFT Campari Soda.
“Nella realizzazione di DUO nulla è stato lasciato al caso e il sistema di chiusura e apertura vive in perfetta coesione con l’architettura generale. Inoltre, l’oggetto non poteva che essere di un colore: rosso Campari Soda!" - Marco Oggian
Lo sgabello sarà riprodotto in edizione limitata di 32 esemplari per celebrare e ricordare l’anno di nascita del brand, il 1932. Deodato Arte è stata scelta per l’iniziativa da Campari Soda per mettere a disposizione i propri canali per la vendita di DUO. Il ricavato della vendita di queste 32 opere sarà devoluto ad un istituto di formazione attivo nel mondo del design, con l’obiettivo di realizzare borse di studio destinate a giovani talenti.
Marco Oggian: un designer dallo stile semplice e d’impatto
Il designer Marco Oggian, originario del lago Maggiore, definisce il suo stile come semplice e d’impatto. Grazie all’utilizzo di forme pure e colori brillanti, riesce a trattare momenti iconici della contemporaneità, dalla guerra siriana alle rivolte del movimento Black Lives Matter.
La carriera professionale ha inizio come designer grafico per diversi marchi. Ha contribuito poi alla creazione della film agency "True Color Films", specializzata in sport estremi in Europa e da allora ha avuto l'opportunità di ampliare i suoi orizzonti artistici collaborando con grandi nomi come Nike, Zara, Vogue, Samsung, Saatchi & Saatchi e ora Campari Soda. Le sue opere sono esposte in numerose gallerie in tutto il mondo.
Campari Soda e il mondo del design
La collaborazione tra Campari Soda e il mondo del design nasce dal desiderio e l’obiettivo di rafforzare il legame tra i due. È dal 1932 che questo sodalizio va avanti e con gli anni è diventato più solido che mai. Nei primi anni di nascita del brand, l’aperitivo diventa un momento di incontro, conoscenza e piacere di stare insieme. Al Camparino di Milano si beve bitter Campari con una spruzzata di seltz. È un’abitudine milanese che verrà diffusa poi in tutta Italia.
Davide Campari deciderà di unire Campari e seltz in una bottiglietta e farla disegnare dal futurista Fortunato Depero. La bottiglietta diventerà così un’icona dell’aperitivo e l’abitudine di bere Campari con una spruzzata di soda si trasforma così nella moda di bere Camparisoda.
Nonostante i 90 anni del brand, Campari Soda, ha da sempre avuto la capacità di rinnovarsi. Oggi lo fa ancora una volta attraverso la collaborazione con designer unici e giovani. Il desiderio nell’avvicinarsi a questa nuova generazione di giovani talenti viene espressa anche da Giorgia Vago, Aperitifs Marketing Manager di Campari Group.
“Questo essere estremamente semplice e fuori dalle convenzioni è proprio quello che in questo momento la Generazione Z ricerca in un brand. Credo molto nell'avvicinamento a questa nuova generazione che fino a qualche anno fa non vedevamo così affine alla marca e invece ora grazie al design ci sembra più vicina che mai.” - Giorgia Vago