Deodato Arte è orgogliosa di presentare la collaborazione di José Molina con il Gruppo Heineken. Il “Baffo” della famosa Birra Moretti è stato protagonista di un restyling firmato da uno degli artisti di punta della galleria Deodato Arte: José Molina.
Molina ha affrontato la sfida di ridisegnare il tradizionale baffo dell’“Uomo dell’etichetta” creando così una riuscitissima collaborazione tra arte e brand. L’intervento che Molina ha apportato per differenziare e rafforzare la comunicazione del celebre brand italiano ha richiesto un intervento pittorico sul celebre baffo.
“Era necessario rispettare la tradizionalità e la genuinità della Birra Moretti con l’utilizzo di una tecnica tradizionale come la pittura ad olio.” - José Molina
Il progetto è stato suddiviso in diverse fasi:
- Il restyling dello storico brand tutto italiano, Birra Moretti (oggi parte del gruppo Heineken), ha visto l’ulteriore collaborazione dell’artista con l’agenzia Robilant&Associati.
- Il contributo di José è stato quello di offrire un trattamento pittorico al celebre "Uomo dell'etichetta” riuscendo a mantenere tradizione e genuinità proprio grazie alle sue qualità tecniche.
- La sfida affrontata insieme al Team dell'agenzia è stata quella di coniugare in un’immagine i valori della tradizione e dell'autenticità che da sempre contraddistinguono il brand e offrire allo stesso tempo una maggiore contemporaneità.
- Oltre a Birra Moretti Ricetta Originale, José Molina ha proposto, attraverso la tecnica dell'incisione, il restyling dell’”Uomo dell'Etichetta” delle birre appartenenti alla Famiglia delle Speciali.
José Molina: artista e pubblicitario dallo stile surreale
José Molina, nato a Madrid e oggi stabilitosi sul lago di Como, ha iniziato la sua carriera nel mondo della pubblicità. A 35 anni decide di lasciare la sua solida carriera nel mondo pubblicitario per dedicarsi a tempo pieno ad un’altra grande passione: l’arte.
Molina è consapevole dell’importanza del suo ruolo in quanto artista, per questo motivo nelle sue opere cerca sempre un punto di interazione tra l’opera stessa e lo spettatore. La sua arte non si limita a raccontare l’essere umano nella sua dimensione sociale, ma prova ad approfondire gli aspetti più nascosti della natura umana attraverso l’inserimento di elementi visionari e surreali.
Lo stile di Molina presenta, inoltre, un tratto esperto e molto personale in cui l’accostamento di tecniche diverse, come la stesura dei colori ad olio e il tracciato di graffi di inchiostro, esprimono le personalità contrastanti dell’artista.
Il percorso di Molina continua a crescere, e con lui la sua arte. Dalle opere caratterizzate dall’analisi di sé e dell’animo umano, gli ultimi anni della sua carriera vedono un ritorno alla spensieratezza e ad un abbandono dei toni profondi e intensi in sostituzione di colori accesi e brillanti. Questa nuova rilettura della propria arte contraddistingue la volontà di José Molina di rendere l’arte un mezzo di comunicazione accessibile a tutti.
Birra Moretti e l’emblematico “Baffo”
Nata a Udine nel 1859, l’azienda è specializzata nella produzione di birra. Fondata da Luigi Moretti, imprenditore di bevande e generi alimentari. L'azienda venne acquisita in seguito, nel 1996, dal gruppo Heineken.
L’emblematico Baffo dell’”Uomo dell’etichetta” diventerà negli anni il simbolo della Birra Moretti, il quale sarà anche il protagonista di diversi cartelloni pubblicitari in giro per l’Italia. L’uomo, simbolo dell’azienda, racchiude in sé una storia tutta italiana. È durante gli anni della Seconda guerra mondiale che ha origine lo scatto che ha fatto la storia del brand quando il commendatore Lao Moretti, munito della sua macchina fotografica, cercava storie da fotografare. Ed è proprio in questa occasione che Moretti si imbatté in un uomo con cappello e baffi che era intento a sorseggiare una birra e che segnerà la storia del brand.